fbpx
  • Consulenza online
  • Lo studio
  • News
  • Contattaci
Menu
  • Consulenza online
  • Lo studio
  • News
  • Contattaci
Facebook Instagram Linkedin Youtube
Cerca
Chiudi
Home Tutela degli anziani e degli invalidi

Si dice indennità di accompagnamento. L’importanza di chiamare le cose nel giusto modo

Laura Zampieri by Laura Zampieri
Marzo 21, 2022
in Tutela degli anziani e degli invalidi
Reading Time: 4 mins read
A A
0
Si dice indennità di accompagnamento - Studio Legale Rosetta

L’art. 1 della legge 18/1980 stabilisce testualmente che:

ai mutilati ed invalidi civili totalmente inabili per affezioni fisiche o psichiche nei cui confronti le apposite commissioni sanitarie abbiano accertato che si trovano nella impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore o, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, abbisognano di un’assistenza continua, e concessa un’indennità di accompagnamento.

Punti salienti

  • Si chiama indennità di accompagnamento e non pensione di accompagnamento o assegno di accompagnamento
  • Perché è importante fare chiarezza sul nome della prestazione

Si chiama indennità di accompagnamento e non pensione di accompagnamento o assegno di accompagnamento

Troppo spesso in televisione o in Rete si sente parlare o si leggono termini quali “pensione di accompagnamento” o “assegno di accompagnamento”.

Diciamolo una volta per tutte: il nome corretto della prestazione è solo uno ed è indicato proprio dalla normativa di riferimento citata all’inizio di questo articolo.

Si chiama Indennità di accompagnamento.

Hai bisogno di una consulenza?

Raccontaci il tuo caso

Questa tendenza a trovare sinonimi per l’indennità di accompagnamento non fa altro che generare confusione ed incertezza negli utenti che invece cercano ed hanno diritto ad una corretta informazione.

Non c’è da meravigliarsi se ancora in molti oggi confondono l’indennità di accompagnamento con la pensione o l’assegno di invalidità civile che, oltre ad essere prestazioni disciplinate da norme differenti, si differenziano dall’indennità di accompagnamento perché sono soggette al reddito.

Come abbiamo già visto in altre occasioni infatti per ottenere l’assegno e la pensione di invalidità civile è necessario non possedere un reddito superiore ad un determinata soglia.

Mentre ormai sappiamo che il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento non è soggetto ad alcun limite di reddito.

Ebbene, questo semplice esempio dimostra come questa prassi ormai consolidata di chiamare l’indennità di accompagnamento in altri modi contribuisca ad indurre in errore coloro che vogliono informarsi e talvolta addirittura a scoraggiare quei soggetti meno intraprendenti di altri che spesso si fermano innanzi alla lettura di una notizia che rischia di compromettere, seppur in modo indiretto, i loro diritti. 

Perché è importante fare chiarezza sul nome della prestazione

Questo articolo si pone come obiettivo quello di fare chiarezza su un aspetto molto delicato ma altrettanto sottovalutato in tutti quegli ambiti in cui sembra non avere importanza.

Spesso sono proprio i media, dalla televisione alla Rete, a parlare di pensione di accompagnamento, assegno di accompagnamento e di altre ingiustificate storpiature di una prestazione che invece è necessario chiamare col proprio nome.

Newsletter

Iscriviti alla newsletter per rimanere sempre aggiornato

Ma perché è così importante chiamarla indennità di accompagnamento?

La ragione fondamentale è perché tutti gli altri termini spesso utilizzati per parlarne traggono in errore i cittadini.

Riflettiamo soprattutto sul fatto che da un punto di vista statistico chi si approccia a questo genere di ricerca è molto spesso un soggetto fragile o per l’appunto che vorrebbe saperne di più sugli strumenti di tutela che lo Stato gli offre.

È pertanto evidente come risulti assolutamente non corretto chiamare l’indennità di accompagnamento in altri modi ma soprattutto come una informazione imprecisa o meglio errata possa disorientare ingiustamente proprio quel soggetto fragile che invece dovrebbe ricevere rassicurazione e protezione dei suoi diritti.

Vuoi parlare con un esperto? Vuoi far valutare il tuo caso o avere maggiori informazioni? Scrivici qui.

Nota bene

Il presente articolo ha il solo scopo di fornire informazioni di carattere generale sulle ultime novità normative e giurisprudenziali relative ai temi trattatati dallo Studio Legale. 
Di conseguenza, non costituisce un parere legale né può in alcun modo considerarsi come sostitutiva di una specifica consulenza legale. 

Photo by Ave Calvar on Unsplash

ShareTweetPin
Laura Zampieri

Laura Zampieri

Laura è un Avvocato specializzata nel diritto della previdenza sociale. Scrive sulle tematiche inerenti al welfare ed alla tutela delle categorie protette (malattie professionali, invalidità, handicap e infortuni sul lavoro).

Related Posts

Il lavoratore invalido può andare prima in pensione? Studio Legale Rosetta
Tutela degli anziani e degli invalidi

L’invalido ha diritto ad andare prima in pensione?

Luglio 1, 2022
Invalidità al 75% - a cosa si ha diritto? - Studio Legale Rosetta
Tutela degli anziani e degli invalidi

A cosa si ha diritto con l’invalidità al 75%?

Giugno 27, 2022
Invalidità Civile e Invalidità Contributiva - Studio Legale Rosetta
Tutela degli anziani e degli invalidi

L’invalidità Civile e l’Invalidità Contributiva

Giugno 17, 2022

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

No Result
View All Result

Le ultime news

Il lavoratore invalido può andare prima in pensione? Studio Legale Rosetta

L’invalido ha diritto ad andare prima in pensione?

Luglio 1, 2022
I falsi part-time - Studio Legale Rosetta

I falsi part-time

Giugno 29, 2022
Invalidità al 75% - a cosa si ha diritto? - Studio Legale Rosetta

A cosa si ha diritto con l’invalidità al 75%?

Giugno 27, 2022

Iscriviti alla nostra newsletter

Currently Playing

Categorie

  • Class action ed azioni collettive
  • Dizionario lavoro
  • Prove digitali
  • Rimborso della cessione del quinto
  • Tributario
  • Tutela degli anziani e degli invalidi

Contatti

  • Tel: 06 90285458
  • Whatsapp: +39 3792212682
  • Email: info@studiolegalerosetta.it
  • Sede: Via del Viminale, 43 - 00184, Roma (RM)
© Copyright 2020 Studio Legale Rosetta
P. Iva 11891371004
  • Terms of Services
  • Privacy Policy
Facebook Instagram Youtube
Studio Legale Rosetta Chat
Invia su WhatsApp
Facebook Instagram Linkedin Youtube
  • Consulenza online
  • Lo studio
  • News
  • Contattaci
Menu
  • Consulenza online
  • Lo studio
  • News
  • Contattaci
Cerca
Chiudi

Iscriviti alla nostra newsletter

per rimanere sempre aggiornato su casi e tematiche