Quanto prende un invalido al 100% con l’indennità di accompagnamento?

Parola d’ordine: massimizzare i benefici. Gli invalidi civili al 100% necessitano di un sostegno finanziario adeguato per affrontare le sfide quotidiane. Questo articolo esplora come la pensione di invalidità civile e l’indennità di accompagnamento possano essere combinati per massimizzare i benefici.

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Indice

Introduzione

Parola d’ordine: massimizzare i benefici. Ma quanto può arrivare a prendere un invalido civile con l’indennità di accompagnamento? In questo articolo illustreremo a quanto possono arrivare i benefici economici connessi alla pensione di invalidità civile e all’indennità di accompagnamento e come possono essere cumulati per tutelare al meglio gli invalidi civili.

La Pensione di Invalidità Civile e l’incremento al milione.

La pensione di invalidità civile è un sostegno economico previsto dall’art. 12 della legge 118/1971 erogato mensilmente alle persone in età lavorative riconosciute invalide al 100%.

L’importo della pensione di invalidità civile per il 2023 è di € 313,91 erogata per 13 mensilità.

Al compimento del 67 esimo anno di età la pensione di invalidità si trasforma in assegno sociale.

Tuttavia vi sono dei requisiti specifici per poter beneficiare di questo sostegno economico. Vediamoli insieme

I requisiti per la pensione di invalidità civile.

L’art. 12 della legge 118/1971 prevede i seguenti requisiti per poter ottenere l’erogazione della pensione di invalidità:

  • Soggetti in età compresa tra i 18 e i 67 anni di età;
  • Essere riconosciuti invalidi civili al 100%;
  • Possedere un reddito personale annuo non superiore ad € 17.920;
  • Essere cittadini italiani o residenti in Italia se extracomunitari o cittadini UE.

L’incremento al milione.

Ma c’è di più.

La Corte Costituzionale con la sentenza 152 del 2020 ha definito l’importo mensile della pensione di inabilità “insufficiente ad assicurare agli interessati il minimo vitale“.

Per tali ragioni a decorrere dal mese di novembre 2020 è stato varato il c.d. “incremento al milione” che prevede l’aumento della pensione di invalidità civile per tutti gli invalidi civili 100%, dai 18 anni ai 67 anni senza però superare i rispettivi limiti di reddito (€ 9.102,34 per soggetto non coniugato ed € 15.644,85 euro per un pensionato coniugato).

L’incremento al milione consente di vedersi aumentare la pensione di invalidità da 313,91 euro ad € 700,18 euro.

L’indennità di accompagnamento.

L’indennità di accompagnamento è una prestazione economica di natura assistenziale istituita con la legge n. 18 dell’11 febbraio 1980.

Tale indennità è prevista in favore dei soggetti che si trovino nell’impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore o, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, abbisognano di un’assistenza continua.

L’importo dell’indennità di accompagnamento per il 2023 è di € 527,16 per 12 mensilità.

L’indennità di accompagnamento non è soggetta né a limiti di età, né a requisiti reddituali. Vediamo quali sono i requisiti per poter ottenere l’indennità di accompagnamento.

I requisiti per l’indennità di accompagnamento.

L’indennità di accompagnamento spetta a chi:

  • è totalmente inabile al 100% per infermità fisiche e/o psichiche;
  • è impossibilitato a deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore ovvero che abbia bisogno di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani di vita;
  • è cittadino italiano, oppure cittadino straniero comunitario iscritto all’anagrafe del Comune di residenza, oppure cittadino extracomunitario con permesso di soggiorno di almeno un anno di cui all’art. 41 TU immigrazione;
  • risiede stabilmente ed abitualmente sul territorio nazionale. 

Sono, invece, esclusi dal diritto all’indennità di accompagnamento gli invalidi che:

  • siano ricoverati gratuitamente in istituto o ente pubblico a carico dello Stato per un periodo superiore a 30 giorni;
  • percepiscano un’analoga indennità per invalidità contratta per causa di guerra, di lavoro o di servizio, salvo il diritto di opzione per il trattamento più favorevole.

Il Duo Vincente: quanto prende un invalido al 100% con l’Indennità di Accompagnamento.

Cosa succede quando l’invalido civile al 100% ottiene anche l’indennità di accompagnamento? Esploriamo la compatibilità e i vantaggi combinati.

La pensione di invalidità civile e l’indennità di accompagnamento sono due prestazioni perfettamente compatibili. Pertanto un invalido civile al 100% con indennità di accompagnamento può percepire da € 841,07 fino ad € 1227,34.

Si tratta di un sostegno economico piccolo ma che per le persone con gravi limitazioni nella quotidianeità può davvero fare la differenza. Per un approfondimento ti invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato all’invalidità al 100% e all’indennità di accompagnamento.

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