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Sei stato vittima di un infortunio sul lavoro?
Ti chiedi cosa devi fare per far valutare correttamente il tuo danno all’Inail?
In questo articolo si indica come e quando contestare il giudizio negativo espresso dall’Inail e come ottenere l’indennizzo.
Indice
Il danno biologico è definito dalla legge come “lesione dell’integrità psicofisica suscettibile di valutazione medico-legale della persona”[1].
Per tale danno biologico è previsto uno specifico indennizzo, volto a compensare i postumi di carattere permanente conseguenti ad infortunio sul lavoro e malattie professionali.
[1] articolo 13, decreto legislativo 38/2000
È indennizzabile il danno tra il 6% ed il 100%. La percentuale si riferisce al grado di menomazione dell’integrità psicofisica.
L’indennizzo viene erogato sotto forma di:
Tale prestazione indennizza sempre il danno biologico fino al 100%, salvo che per le menomazioni di grado inferiore al 6%, ritenute, per la loro lieve entità, non rilevanti.
L’art. 104 del D.P.R. 1124/1965 consente al lavoratore che ha subito un infortunio sul lavoro e che non ritiene adeguata la valutazione proposta dall’Inail di opporre tale decisione.
Il temine entro cui presentare l’opposizione è di 60 giorni dal ricevimento della comunicazione Inail.
L’opposizione deve contenere le motivazioni per cui si contesta il giudizio medico legale e mira ad ottenere una nuova visita collegiale.
In ogni caso, il procedimento in opposizione si considera concluso nel termine di 150 giorni dall’opposizione.
Nel caso in cui l’opposizione sia stata rigettata, o se l’esito non sia soddisfacente, il lavoratore può presentare con il patrocinio di un Avvocato ricorso giudiziale presso il Tribunale del Lavoro.
Il termine di prescrizione per il ricorso giudiziale è di 3 anni e 150 giorni (210 per le revisioni) e decorre dal giorno dell’infortunio.
Durante il giudizio l’assicurato verrà sottoposto ad una consulenza tecnica d’ufficio nel corso della quale potrà farsi assistere da un medico di propria fiducia.
Il procedimento si definisce con una sentenza che, se positiva, riconosce il diritto al danno biologico che verrà liquidato dall’Inail.
Pertanto, nel caso in cui avessi riportato a seguito di un infortunio sul lavoro un danno biologico permanente ma ritieni che la valutazione proposta dall’Inail sia ingiusta, puoi contestare tale provvedimento e richiedere di riesaminare la tua posizione dapprima in sede amministrativa e poi in sede giudiziale.
Hai avuto un infortunio sul lavoro? Contatta lo studio compilando il form sottostante, e scopri come possiamo aiutarti a supportare i tuoi diritti.
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Avvertenze
Il presente articolo ha il solo scopo di fornire informazioni di carattere generale sulle ultime novità normative e giurisprudenziali relative ai temi trattatati dallo Studio Legale. Di conseguenza, non costituisce un parere legale né può in alcun modo considerarsi come sostitutiva di una specifica consulenza legale.
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