SmartWorking e Infortunio sul lavoro: spetta l’indennizzo?

SmartWorking e Infortunio sul lavoro: spetta l’indennizzo?

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Se lavoro da casa e mi faccio male mentre lavoro in SmartWorking ho diritto alla copertura Inail per gli infortuni? Quali sono le differenze rispetto a chi si trova in ufficio. 

La pandemia ha incrementato in modo significativo il ricorso alla modalità di svolgimento del lavoro da casa. Il lavoro agile o lo SmartWorking non costituisce una tipologia a sé di rapporto di lavoro, ma una diversa modalità di gestione del rapporto di lavoro subordinato, realizzata attraverso un accordo concluso tra lavoratore e azienda. 

Nell’ambito dello SmartWorking, l’attività lavorativa viene svolta senza necessariamente una postazione fissa, anche con forme di organizzazione per fasi, cicli e obiettivi e senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro, con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici per il suo svolgimento.

Il lavoratore dipendente che subisca un incidente ha il diritto alle tutele Inail? La risposta è si, purché tuttavia sussistano le condizioni sulla cui base l’incidente possa essere qualificato come infortunio sul lavoro.

Dal 3 febbraio 2021 l’infortunio sul lavoro durante lo SmartWorking può essere denunciato o comunicato online attraverso il servizio Inail, allo stesso modo di chi lavora in presenza.

In breve: in questo articolo indichiamo come comportarsi in caso di incidente in SmartWorking.

Indice

Quali infortuni sono coperti dall’INAIL?

In ipotesi di SmartWorking, l’INAIL copre:

  • infortunio sul luogo di lavoro (la propria casa o altro luogo comunicato al datore di lavoro);
  • infortunio in itinere (per andare dalla propria casa nel luogo in cui si lavora in SmartWorking).

Quando è escluso l’infortunio sul lavoro?

La copertura Inail è esclusa se l’infortunio avviene in un luogo diverso da quello dichiarato oppure se il percorso effettuato prevede soste e pause non necessarie, ad esempio prendere il caffè al bar. 

Non tutti gli infortuni durante il lavoro da casa beneficiano della copertura dell’Inail, come del resto avviene anche quando il dipendente è in sede. L’ente può rifiutare il beneficio economico se lo smart worker si è comportato con negligenza e contro il buon senso, causando o contribuendo a causare l’infortunio. 

L’assicurazione Inail è esclusa quando l’incidente è stato provocato da un comportamento volontario del dipendente che non dipende nei casi di forza maggiore, regola che vale anche quando non si lavora da casa.

Vuoi parlare con un esperto? Vuoi far valutare il tuo caso o avere maggiori informazioni? Scrivici qui.

Nota bene

Il presente articolo ha il solo scopo di fornire informazioni di carattere generale sulle ultime novità normative e giurisprudenziali relative ai temi trattati dallo Studio Legale. 
Di conseguenza, non costituisce un parere legale né può in alcun modo considerarsi come sostitutiva di una specifica consulenza legale. 

Photo by Daria Mamont on Unsplash

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