Share:
Prorogata l’agevolazione contributiva per l’assunzione di donne svantaggiate
Su “Il Sole 24 ore” dello scorso 30 marzo, è apparsa la notizia della proroga dell’agevolazione contributiva per i datori di lavoro privati che assumono donne svantaggiate dal punto di vista occupazionale.
Inoltre, rispetto alla precedente versione dell’agevolazione, la Legge di Bilancio 2023 ha elevato da 6.000 a 8.000 euro il limite massimo annuo dell’esonero contributivo.
Punti Salienti
L’esonero è riconosciuto a tutti i datori di lavoro privati, compresi quelli del settore agricolo, in possesso di Documento unico di regolarità contributiva (c.d. DURC)
Possono essere assunte con l’agevolazione in commento:
Dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 l’esonero contributivo è riconosciuto a chi assume le donne in condizioni svantaggiate con contratto di lavoro a termine oppure a tempo indeterminato, anche part-time.
L’esonero contributivo dura:
L’esonero contributivo per l’assunzione di donne svantaggiate per l’anno 2023 è riconosciuto nella misura del 100%, ma nel limite massimo di € 8.000 euro annui sulla quota a carico del datore di lavoro.
Se l’articolo ti è piaciuto o ti è stato utile, faccelo sapere premendo sull’icona del cuore.
Vuoi parlare con un esperto? Vuoi far valutare il tuo caso o avere maggiori informazioni? Scrivici qui.
Nota bene
Il presente articolo ha il solo scopo di fornire informazioni di carattere generale sulle ultime novità normative e giurisprudenziali relative ai temi trattatati dallo Studio Legale.
Di conseguenza, non costituisce un parere legale né può in alcun modo considerarsi come sostitutiva di una specifica consulenza legale.
Foto di LinkedIn Sales Solutions su Unsplash
Lo Studio Legale Rosetta è un punto di riferimento nella tutela del lavoro e della invalidità. Il nostro gruppo di professionisti è in grado di assicurarti un servizio legale accessibile e di alto livello.
© Copyright 2024 Studio Legale Rosetta
P. Iva 11891371004